• Edizioni di altri A.A.:
  • 2020/2021
  • 2021/2022
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  • 2023/2024

  • Lingua Insegnamento:
    Italiano. Al fine di migliorare la padronanza dell'inglese si prevede la possibilità di erogare alcuni seminari di approfondimento in lingua inglese. 
  • Testi di riferimento:
    Testo consigliato:
    - M. R. Mauro, Diritto internazionale dell'economia. Teoria e prassi delle relazioni economiche internazionali, Napoli, 2019, E.S.I.
    Testi di consultazione:
    - A. Arena, J. Martire, R. Nocerino, A. Torino, Il codice dell'Organizzazione Mondiale del Commercio, Napoli, 2008, Editoriale Scientifica;
    - B. Nascimbene, Unione europea - Trattati, V ed., Giappichelli, Torino 2020.
    Eventuali materiali didattici e documentazione caricati sulla piattaforma e-learning a cura del docente.
     
  • Obiettivi formativi:
    L'insegnamento si propone di approfondire la conoscenza della disciplina internazionale relativa agli investimenti stranieri, nonché degli strumenti offerti dall'ordinamento italiano per promuovere l'internazionalizzazione delle imprese italiane.

    Risultati di apprendimento attesi:
    L'insegnamento della prima parte permetterà allo studente di acquisire le conoscenze teoriche necessarie a comprendere il funzionamento dell'ordine economico internazionale e l'azione delle istituzioni multilaterali monetarie e finanziarie. La seconda parte permetterà allo studente di comprendere la disciplina degli investimenti esteri privati diretti, quella degli organismi internazionali attivi nel settore degli investimenti stranieri e degli organismi di controllo. Inoltre lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze teoriche acquisite e di offrire consulenza professionale sulle opportunità, fattibilità, protezione e trattamento degli investimenti stranieri.
    La formazione del Corso di studio in Scienze per l'internazionalizzazione e l'innovazione delle imprese sarà quindi completata, per l'aspetto relativo all'internazionalizzazione, dalle seguenti competenze:

    Conoscenza e capacità di comprensione:
    Gli studenti dovranno dimostrare di:
    - conoscere i principali attori e le dinamiche dell'ordine economico internazionale
    - conoscere l'azione delle istituzioni multilaterali attive nei settori monetario e finanziario
    - conoscere le principali istituzioni e organizzazioni internazionali attive nel settore degli investimenti stranieri
    - conoscere, comprendere le norme fondamentali di protezione trattamento degli investimenti e saper applicare i principi e gli strumenti in materia di investimenti esteri
    - conoscere il sistema produttivo italiano e il processo d'internazionalizzazione e saperne applicare gli strumenti .

    Autonomia di giudizio:
    Gli studenti dovranno dimostrare di:
    - collegare le norme internazionali sugli investimenti con le altre norme di diritto internazionale generale e pattizio riguardanti valori non economici.

    Abilità comunicative:
    - redigere dossier e relazionare su casi concreti in materia di investimenti esteri
    - risolvere problemi di concreta realizzazione di investimenti all'estero
    - consigliare gli strumenti internazionali ed interni di incentivazione all'internazionalizzazione delle imprese
     
  • Prerequisiti:
    La conoscenza del diritto internazionale è altamente consigliata al fine del proficuo apprendimento dell'insegnamento.
     
  • Metodi didattici:
    L'insegnamento si struttura in una parte teorica ed una parte pratica così suddivise:
    - lezioni frontali in aula di due ore ciascuna di diritto internazionale monetario e finanziario e di disciplina degli investimenti esteri (3 CFU);
    - seminari, laboratori e simulazioni di casi pratici da risolvere e tecniche di preparazione e redazione di dossier di approfondimento pratico di due ore ciascuno, realizzati con l'intervento di esperti delle istituzioni finanziarie e monetarie internazionali e degli investimenti esteri, (3 CFU).
     
  • Modalità di verifica dell'apprendimento:
    L’esame consiste in una prova orale. Gli argomenti oggetto d’esame riflettono quelli trattati durante l’insegnamento e presenti nel programma.
    La prova orale finale è uguale per frequentanti e per non frequentanti.
    Test parziali di verifica: è prevista la possibilità di una eventuale verifica parziale per facilitare la preparazione dell'esame finale, riservata ai frequentanti. Il voto è in trentesimi.
     
  • Sostenibilità:
    Questo insegnamento tratta argomenti connessi al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU e in particolare:
    - Obiettivo 4: Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti;
    - Obiettivo 5: Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze;
    - Obiettivo 8: Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti
    - Obiettivo 9: Costruire un’infrastruttura resiliente e promuovere l’innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile
    - Obiettivo 10: Ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le Nazioni;
    - Obiettivo 12: Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo;
    - Obiettivo 13: Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico
    - Obiettivo 16: Pace, giustizia e istituzioni forti, allo scopo di promozione di società pacifiche ed inclusive ai fini dello sviluppo sostenibile, e si propone inoltre di fornire l’accesso universale alla giustizia, e a costruire istituzioni responsabili ed efficaci a tutti i livelli.
     
  • Altre Informazioni:
    E-mail: paola.puoti@unich.it
    Gli studenti potranno usufruire di orari di ricevimento dopo le lezioni per chiarimenti, o previo appuntamento con il docente. È inoltre previsto un giorno di ricevimento settimanale, il giovedì, in orario da definire, durante l'intero anno accademico.
    Per ulteriori informazioni consultare il sito del CdS: https://giurinn.unich.it
     

Il corso di 6 CFU, è suddiviso in 2 parti,
La prima parte (3 CFU) è dedicata alle istituzioni economiche internazionali che si occupano della disciplina del diritto internazionale monetario che fa capo al Fondo Monetario Internazionale; e della disciplina del diritto finanziario internazionale quale risulta dalle attività del Gruppo della Banca Mondiale e delle banche regionali di sviluppo.
La seconda parte (3 CFU) affronta l'evoluzione della disciplina in materia di investimenti stranieri privati diretti; gli strumenti convenzionali e di soft law applicabili; il ruolo delle imprese multinazionali e i problemi legati alla loro presunta soggettività internazionale e alla loro responsabilità, inclusa la responsabilità sociale delle imprese alla luce del principio dello sviluppo sostenibile; l'azione di organismi internazionali attivi nel settore degli investimenti stranieri quali la MIGA e l'ICSID. Particolare attenzione sarà dedicata anche al processo d'internazionalizzazione delle imprese italiane (istituzioni competenti e strumenti economici, giuridici e finanziari di attuazione). Si darà conto infne del problema del debito sovrano estero.

Parte I (3 CFU):
- La questione del debito estero dei PVS
- Le istituzioni multilaterali economiche: FMI, Gruppo Banca Mondiale, ICSID e MIGA
- Il Panel d'ispezione della Banca Mondiale
- L'OCSE
- La Banca dei regolamenti Internazionali
- La Banca Europea per gli Investimenti
- Le banche regionali di sviluppo

Parte II (3 CFU):
- Gli investimenti privati stranieri
- La nozione di investimento
- Gli accordi bilaterali dulla promozione e la protezione degli investimenti
- La competenza esclusiva dell'Unione europea in materia di investimenti esteri
- Le Guidelines della Banca Mondiale
- La tutela dei diritti umani e la responsabilità internazionale delle imprese
- Gli standards di condotta per le IMN elaborati dall'ONU
- Gli standards di condotta elaborati dall'OIL
- L'internazionalizzazione del sistema produttivo italiano
- Gli strumenti di sostegno all'internazionalizzazione delle imprese
- L'Istituto per il Commercio estero (ICE)
- Il Gruppo SACE
- La Società taliana per le imprese miste all'estero (SIMEST)

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